Il PalcoOff presenta “Legittima difesa” al Teatro Libero di Milano
Il bellissimo e accogliente Teatro Libero, piccolo tempio della cultura, ha ospitato dal 14 al 16 febbraio “Leggittima difesa” che fa parte della 5° rassegna teatrale di PalcoOff, Autori e Attori – Storie di Sicilia. Il testo è di Laura Giacobbe, per la regia di Roberto Bonaventura con Francesco Natoli, Michelangelo Zanghì e Giuseppe Capodicasa.
Lo spettacolo, dal sapore sofisticato, è ambientato nell’Italia del nord-est e si costruisce tutto attorno all’incontrollabile paura di essere derubati in casa. Il protagonista è il padrone di casa ed è così terrorizzato che vive studiando come si può difendere da questa minaccia. La scena di Mariella Bellantone appare semplice ma di effetto; un’ampolla con dentro un pesce rosso domina il palcoscenico.
Una maschera, in prestito dal teatro classico apre le danze. È Pantalone, un ricco mercante veneziano, burbero e avaro che è sempre sospettoso nei confronti di tutto e di tutti. Il padrone di casa è totalmente assorto nei suoi pensieri finché un ladro gli piomba in casa all’improvviso. Parte un dialogo surreale tra le rispettive “intenzioni” che si apre a vari epiloghi. Un flusso di coscienza a due vie in cui vittima e carnefice si alternano e si confrontano. Un secondo ladro, il complice straniero, entra in scena in un secondo momento. Una luce sempre diversa illumina i loro volti. Le luci di Stefano Barbagallo sono tra i protagonisti effettivi dello spettacolo così i costumi di Cinzia Preitano e la musica.
La scenografia è leggera, mobile e funzionale a improvvisi cambi. Il profilo psicologico del proprietario dell’appartamento appare complesso tendente alla follia. Un copione dal fortissimo sapore attuale in cui, nonostante i furti in casa siano in netta diminuzione, rimangono grandi motivi di preoccupazioni per gli italiani. La recente legge sulla legittima difesa è successiva alla scrittura del testo rappresentato.
Produzione Maurizio Puglisi per Nutrimenti Terrestri Compagnia Teatrale di Messina con il sostegno del MiBACT e di SIAE.
Luigi Barbetta