“Il nuovo catastrofico libro di Matt” di Francesco Muzzopappa
Matt è in punizione perché ha involontariamente (o volontariamente…) acceso il drone del suo papà (ma ne siamo proprio sicuri?!? Non può essere che il drone fosse, in realtà, posseduto e vivesse di vita propria?!?), che si è schiantato dritto dritto sulla serra del vicino frantumando in mille pezzi il vetro di cristallo.
La punizione per Matt – formativa e senza smartphone – non tarda ad arrivare: viene spedito dai genitori a dare il suo aiuto volontario in un luogo dove organizzano eventi di beneficienza. Ed è qui che si ritroverà circondato da oggetti particolari, per lui nuovi, e ad aiutare una donnina che appartiene ad altri tempi e a cui anche lui avrà un bel po’ di cose da raccontare: due generazioni, quindi, che si incontrano e confrontano. Inoltre, alla SPAM, la scuola pubblica Alessandro Manzoni frequentata dal nostro piccolo protagonista – Matt dovrà occuparsi della manutenzione del presepe e dovrà difendersi dalle insidie dei bulli e tutto ciò che ne consegue!
Francesco Muzzopappa, con “Il nuovo catastrofico libro di Matt” (DeAgostini, pp. 304, euro 14.90) – continuazione (senza vincoli di lettura) del primo volume Il primo disastroso libro di Matt, fa parlare il piccolo Matt in prima persona, anche attraverso dei brevi temi in cui dà sfogo a tutti i suoi pensieri e perplessità, anche quelli in cui cerca di capire le azioni dei suoi migliori amici Rebby e Nico. Ci troviamo a tu per tu con il linguaggio dei ragazzi e con qualche delucidazione in più, basti pensare che bro’ per la madre di Matt è semplicemente il diminutivo di brodo…
Marianna Zito