Parigi, anno del Signore 1482, sullo sfondo la magnifica cattedrale di Notre Dame: ventuno anni dopo la prima rappresentazione teatrale, il musical “Notre Dame de Paris” scritto da Luc Plamondon e Pasquale Panella con le musiche di Riccardo Cocciante e la regia di Gilles Maheu approda nella suggestiva cornice del Mandela Forum di Firenze. La pietra della cattedrale e dei suoi iconici gargoyle si fa “statua, musica e poesia”: con queste parole il poeta Gringoire (Matteo Setti) ci accompagna dentro una storia senza tempo. Sul piazzale arrivano gli zingari, interpretati da ballerini e acrobati da tutto il mondo che danno vita a spettacolari coreografie. Tra di loro spicca la bella Esmeralda (Elhaida Dani, novità del cast 2019): la zingara ruba il cuore del gobbo Quasimodo, del soldato Febo e perfino del malvagio arcidiacono Frollo, interpretati dai confermatissimi Giò di Tonno, Graziano Galatone e Vittorio Matteucci. Le storie dei protagonisti, che includono anche Fiordaliso (Tania Tuccinardi) e lo zingaro Clopin (Leonardo di Minno), si intrecciano sulle note della musica di Riccardo Cocciante con i testi nella versione italiana a cura di Pasquale Panella.

“Notre Dame de Paris” è il Musical da vedere almeno una volta nella vita, sempre capace di suscitare infinite emozioni anche a chi lo vede e lo rivede. Dopo la tappa al Mandela Forum di Firenze dal 28 novembre al 1 dicembre, “Notre Dame de Paris” continua il suo viaggio attraverso l’Italia passando per Napoli, Bari, Torino e Roma.

Giulia Acconcia