Il manuale d’uso di “Animal Crossing: New Horizons”
Da anni sul mercato impazza un gioco per Nintendo Switch da milioni di utenti in tutto il mondo chiamato “Animal Crossing: New Horizons”. Per chi avesse poca dimestichezza con il videogioco o per chi invece è un grande fan, questo manuale De Agostini è quello che fa al caso vostro! Il videogioco si può definire un “simulatore di vita” che non ha quindi dei veri e propri livelli, né tantomeno si vince o si perde: scopo del gioco è creare un villaggio abitato da tanti animaletti e costruire una vera e propria città con case, botteghe, strade, coltivare piante, e tanto altro ancora, su un’isola completamente deserta in cui si arriva con un idrovolante che plana sull’acqua. Naturalmente il giocatore può creare un avatar personalizzato con le proprie sembianze (colore dei capelli, statura, sesso, e tante altre caratteristiche) e addirittura un vero e proprio passaporto: come farlo nel dettaglio viene riportato nelle prime pagine del manuale.
Dopo aver dato inizio al gioco vero e proprio, l’utente troverà ad aspettarlo Tom Nook che possiamo considerare il sindaco dell’isola. Tom Nook darà al nuovo arrivato tutti i consigli per iniziare la sua nuova vita da isolano, come ad esempio costruire una tenda e poi scegliere dove montarla. Pian piano si possono sbloccare varie attività ricevendo “denaro” tramite le miglia di Nook, che si conquistano attraverso alcune sfide (come abbattere un albero), o attraverso le stelline, che sono una vera e propria valuta conquistabile vendendo mobili, insetti, vestiti, frutta…
Per vivere al meglio la vita sull’isola ci sono poi oggetti che il giocatore dovrà costruire o comprare come una canna da pesca, un retino per catturare insetti, un annaffiatoio per il giardino, una bacchetta magica per cambiare l’outfit, un’asta da salto per attraversare il fiume e tanti tanti altri. Ogni giorno l’avatar potrà fare un giro completo dell’isola per pescare o raccogliere conchiglie, esplorare l’entroterra per catturare insetti e usare l’ascia per scavare nel terreno, dove troverà fossili e addirittura le stelline.
Per vivere al massimo la vita sull’isola il giocatore dovrà fare dei lavoretti, ma la cosa più importante sarà costruire la propria casa, per la quale spenderà la maggior parte dei soldi in Animal Crossing. Per la sua dimora potrà sbizzarrirsi al massimo con mobili, carta da parati personalizzata, dividere la zona letto da quella del soggiorno e sbizzarrirsi con oggetti di ogni tipo. Andando avanti con il gioco dopo aver recuperato tanti fossili e insetti l’utente, potrà portarli al museo di Blatero che troverà diviso per settori: l’ala dei fossili, l’ala dei pesci, l’ala degli insetti e dove potrà invitare i suoi amici all’interno del museo per giocare a nascondino. Ma se insetti e pesci non piacessero abbastanza, il giocatore troverà una galleria d’arte piena di quadri famosissimi che potrà addirittura comprare, stando attento però a Volpolo, un mercante d’arte furbetto che a volte cercherà di vendere dei falsi!
Dopo un anno di gioco tra negozi e venditori, terreni da coltivare, vendita di fiori ,case, e chi più ne ha più ne metta, l’utente riceverà anche una bellissima festa per il suo compleanno, così come verrà festeggiata ogni ricorrenza. Insomma di certo con “Animal Crossing: New Horizons” non ci si annoia veramente mai e ogni giorno è diverso dall’altro! Non ci resta che auguravi una buona lettura e soprattutto buon divertimento!
Cecilia Capelli