IL LAGO DEI CIGNI di Luigi Martelletta al Brancaccio
Un’interpretazione contemporanea di un classico d’eccezione quella che il coreografo e ballerino Luigi Martelletta porta in scena al Teatro Brancaccio di Roma con la Compagnia Nazionale Raffaele Paganini.
IL LAGO DEI CIGNI si sviluppa attraverso la musica di P. I. Čajkovskij che vede ballerini grintosi e dai costumi colorati che danno allegria e armonia a tutto il quadro scenico. Ci troviamo davanti una rivisitazione originale e ampiamente snellita dal suo classicismo che ci dà , in questo modo, la capacità di essere catapultati in un momento attuale, molto più vicino a noi.
Si cerca un vero e proprio punto di contatto con la realtà, attraverso rappresentazioni di vita concrete e con passaggi veloci e coinvolgenti che ci fanno seguire l’amore doloroso e travolgente tra Siegfried e Odette, narratoci dai passi stessi dei ballerini, sinuosi e leggeri sul palcoscenico. Martelletta riesce a raggiungere a pieno questo obiettivo da lui tanto aspirato e lo fa senza però privarci vari balletti e delle musiche che caratterizzano l’intera opera da noi conosciuta.
Marianna Zito