IL COLLOQUIO al Teatro dell’Acquario di Cosenza
Non si nasce buoni o cattivi, magistrati o delinquenti, ci sono bivi e si fanno delle scelte. E noi scegliamo da che parte stare.
Ancora una volta Teatro Civile è Teatro necessario.
Necessario in ogni luogo perché la verità è ricerca di ogni uomo.
Lo scorso fine settimana, per la rassegna Teatro Civile, al Teatro dell’Acquario è andato in scena IL COLLOQUIO con Peppe Romano e Pierluigi Tortora – una produzione La Bottega del Teatro. Si apre il sipario e la scena è buia, ma non siamo soli. Sul palco, due personaggi che le luci – in un gioco di regia – a tratti illumina per poi farli sparire, si apre Il COLLOQUIO, in un’alternanza di chiaro scuro, che conduce subito all’antica storia del bene e del male e dei suoi confini incerti. Pierluigi Tortora è Antonio Sillato, anziano ex collaboratore di giustizia, con un segreto ancora da rivelare; Peppe Romano è Giuseppe De Siena, giovane magistrato che ha deciso di vivere per la verità.
IL COLLOQUIO racconta di camorra e del potere che essa esercita sui territori oggetto dei propri interessi, sicuramente mai volti al bene. Come la gestione e lo smistamento illegale di rifiuti di ogni tipo, anche tossici. Rifiuti spesso interrati in quei territori dove viene esercitato il proprio potere e che nel tempo hanno generato un ambiente malsano, spesso causa di gravi e mortali malattie. Ed ecco che un pentito, alla fine dei suoi giorni, dopo l’ennesima notizia di morte (in questo caso la morte di un bambino riconducibile all’inquinamento ambientale), decide di rivelare il proprio segreto consegnando al magistrato tutti i documenti relativi all’attività svolta per conto di organizzazioni camorristiche. Un elenco di tutti i terreni che nel tempo sono stati contaminati. Ed è forse questo l’unico atto di giustizia in un’intera vita ingiusta. Sillato e De Siena, in uno scambio verbale a tratti anche molto acceso, si raccontano le loro scelte di vita, le strade percorse, i bivi incontrati. Scelte che hanno determinato tutto il corso della loro esistenza.
La regia di Pierluigi Tortora attraverso il teatro, racconta una realtà di territorio e d’impresa della criminalità organizzata. Ma anche una realtà umana. IL COLLOQUIO vuole mostrare fragilità umane, quei limiti che spesso si incontrano cercando la propria verità.
Letizia Chippari