Le bellissime immagini di Veronica Ruffato accompagnano le parole della conosciuta fiaba di Hans Christian Andersen “IL BRUTTO ANATROCCOLO” (Zoolibri 2018, pp. 48, euro 16).

Si perde l’impatto classico per entrare nel mondo contemporaneo, sia grazie alle immagini sia grazie alle tonalità di colore che, calde, ci accolgono in un mondo che, sin da subito, ha per noi qualcosa di nettamente familiare. I disegni spesso si sviluppano a blocchi a salire, creando vere e proprie montagne di elementi o di animali che danno, mentre scorriamo da una pagina all’altra, un appagante senso di equilibrio. Ed è l’anatroccolo nero, ovviamente proprio lui, il personaggio più simpatico e a cui ci affezioneremo durante tutta la storia: triste, sproporzionato e impacciato. Alla fine quasi ci dispiacerà lasciarlo lì che, inevitabilmente, torneremo indietro con le pagine per cercarlo ancora: diventare un meraviglioso cigno non cancellerà di certo la sua inestimabile unicità. Incuriosiscono, inoltre, i piccoli disegni e i particolari sparsi in ogni angolo di questo album, ma non solo! Se ci fermiamo ad osservare bene scopriremo piccole didascalie a matita e divertenti annotazioni che ci riportano al work in progress della storia.

Veronica Ruffato ci mostra, in modo davvero magistrale, come rendere nuova qualcosa che esisteva già, dandoci a tutti – grandi e piccoli – la possibilità di osservare questa fiaba in modo diverso, il nostro!

Marianna Zito