IKONO, a due passi dal Pantheon di Roma
Il cuore di Roma ospita, a due passi dalla bellezza del Pantheon, “IKONO” la mostra immersiva per bambini che trasporterà, non solo i più piccoli, in realtà ed epoche diverse, attraverso le tante culture del mondo. Un connubio di arte, gioco e tecnologia, con installazioni immersive e interattive.
La piscina di bolle bianche è un richiamo alle terme romane, potremmo definirlo un vero e proprio “tuffo” nel passato. La stanza dedicata a “La donna tra le foglie” è un richiamo di impronta rinascimentale, realizzata dall’artista statunitense Heather Bellino, che crea un labirinto di specchi e luci, per dare l’illusione di movimento perpetuo: è la rappresentazione della Venere attraverso 2000 elementi disegnati a mano e poi incisi sui quindici pannelli che vanno a creare il labirinto, incisioni che li rendono unici e rari, come le difficoltà che ognuno di noi si ritrova ad affrontare nella vita. Ogni pannello diventa una rappresentazione della vita stessa, con le insidie e le difficoltà che caratterizzano l’unicità della persona, a caratterizzare quei dolori che riproducono arte.
Anche La Sala dei Confetti è opera di Heather Bellino, che qui raffigura le carpe koi, un animale molto stimato nella cultura giapponese per la sua bellezza e perché simbolo di perseveranza, fedeltà e fortuna: una promessa verso il nostro bambino interiore.
Nella buia stanza del Light Painting si possono riprodurre i giochi di luce che l’artista Pablo Picasso sperimentava in collaborazione con l’arte fotografica di Gjon Mili; nella Stanza delle Lanterne vivremo una profonda esperienza luce/ombra; mentre la Strada Yokocho (nella foto di copertina) vi trasporterà in una tradizionale stradina di Tokyo, nonché le strade di “Kill Bill”, un omaggio quindi alla saga di Quentin Tarantino da vivere con spirito d’esplorazione, per immergervi totalmente nell’energia e nelle sensazioni di una delle città più affascinanti del Sol Levante.
Una mostra dove i più piccoli si divertiranno tantissimo tra le attività proposte e i colori, mentre i più grandi si divertiranno insieme a loro, tornando bambini e viaggiando con la fantasia. Unica osservazione: questa esperienza, diffusa anche in altre città europee come Madrid, Barcellona, Budapest, Vienna, Copenaghen e Berlino, per quanto colorata e divertente, non è per tutte le tasche, perché i biglietti hanno un costo di rilievo, che per le famiglie con più figli potrebbe costituire un deterrente.
Marianna Zito