I colori dell’anima di Frida Kahlo al Palazzo Zingone – Trabia di Palermo
Frida Kahlo incarna sicuramente una delle figure femminili più influenti del ‘900 internazionale. Donna con una spiccata personalità e un’innata inclinazione per la lotta politica, quasi un’utopia per il Messico di quel tempo.
La mostra di Palazzo Zingone- Trabia cerca di mostrare quella parte dell’animo di Frida forse più romantico e meno rivoluzionario. La mostra si spande nelle cinque sale più elaborate del palazzo dove, accanto ad affreschi elaboratissimi e giochi di specchi, troviamo una serie di foto scattate da Leo Matiz, in cui emerge l’animo rilassato e gioioso di Frida, ritratta nelle varie sfaccettature dei suoi sorrisi. A rendere ancora più interessante la mostra è la differenza netta che vi è tra gli scatti dolci del viso e la crudeltà dei quadri scelti per l’esposizione. Da specificare che si tratta di una selezione ridotta di opere riprodotte in modlight, un formato particolare di retroilluminazione omogenea che, a differenza delle solite esposizioni multimediali, ricrea le opere nei loro formati originali: si entra in una stanza totalmente buia, illuminata soltanto dal led dei quadri che si riflettono sugli specchi delle pareti e sul tetto, creando un ambiente dove le opere sembrano seguire l’osservatore lungo tutta la stanza.
L’ultima sala è dedicata al progetto che dà il titolo alla mostra: i colori dell’anima. Si tratta di un progetto art couture che cerca di fondere nella moda l’arte estrosa di Frida Kahlo, con abiti e accessori tipicamente siculi. Molto suggestive, oltre agli abiti lunghi dove sono stampati alcuni quadri dell’artista, sono le tipiche coffe siciliane in cui troviamo, al posto dei tipici disegni con carretti, gli autoritratti di Frida.
La mostra continuerà sino al 29 settembre 2019.
Simona Speciale