Lo scorso 21 giugno è uscito “Nel momento del bisogno”, l’ultimo EP del duo brianzolo Insonia Rosa, formato da Sonia Rosa e Massimo Lucia, due cantautori che hanno incrociato i loro percorsi con questo progetto. “Nel momento del bisogno”, prodotto da Fabio Moretti, segue i precedenti lavori, l’EP “Unico come gli altri” (2012) e “Soggetto non identificato” (2014).

Anticipato dal singolo “WWW come 666”, il nuovo EP è composto da sei brani dal grande mordente, in cui gli arrangiamenti coinvolgono e i testi sono affilatissimi:

“Elettroshow” è un inizio di forte impatto con le voci di Massimo e Sonia (notevoli) ad alternarsi nel cantato, per un brano con venature rock graffianti e una melodia che entra subito in testa: “quand’è che abbiamo smesso di cercarci, sarebbe stato bello, quand’è che in tutto questo scopriremo il nostro ruolo, sarebbe troppo bello”.

“Viola di sera” è una canzone d’amore dal testo appassionato e struggente e interpretato magistralmente da Sonia: “io per lei rinuncio a Dio, io per lei il mondo brucerei”.

“WWW come 666” è un brano irriverente e pungente e dal grande carisma vocale, che pone l’attenzione sul tempo presente in cui viviamo: “siam fatti per farci male, lo faccio e lo faccio bene, crediamo in falsi dei, la moda di farsi gay, la moda dei fatti tuoi, la moda dei fatti miei, l’amore che ti farei, www come 666”.

“A’Marti” è una ballata splendida indirizzata alla Marti del titolo, rievocando episodi rilevanti di vita: “Marti per farti felice ti ho portato all’altare, ma per dieci minuti e poi subito al mare, dove possiamo cadere senza farci del male e pensare che in fondo nessuno è normale”.

“Astinenza da cabina elettorale” è un brano ironico e arguto dal ritmo piacevole che, oltre a evocare il momento del voto alle elezioni, si diverte con le immagini da campagna elettorale, citando diversi personaggi televisivi e diversi format di successo: “c’è Tiziano in radio, un sorriso per instagram, barba in vista anticonformista, con la bionda funzionerà”.

“Italia ridi” ha gli archi protagonisti dell’arrangiamento, è un brano dedicato all’Italia con profondo affetto, nonostante tutto: “Italia ridi, ridi, che rido anch’io se ridi tu e intanto ridono di te, Italia ridi, Italia ridi che rido anch’io se ridi tu e intanto parlano di te, Italia vivi, vivi, vivi, credi, credi, credi”.

Nel complesso, un ottimo EP che sia ascolta e riascolta sempre più volentieri.

Roberta Usardi

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