In “Girls in love” (Salani Editore, pp. 160, euro 9,90) l’autrice Jacqueline Wilson parla della vita quotidiana, degli amori adolescenziali, della rivalità, delle confidenze, dei  momenti di profondo imbarazzo ma soprattutto del legame di amicizia tra Ellie, Nadine e Magda, tre ragazzine di tredici anni  amiche per la pelle, che decidono sia giunto il momento di avere anche loro un “boyfriend”. Non importa se bello, brutto o solo frutto della fantasia! Le tre amiche sono, fisicamente e caratterialmente, completamente diverse tra di loro: Magda è alta e affascinante, Nadine è sveglia e “dark” ed Ellie pensa di essere poco attraente e noiosa e che nessun ragazzo potrà mai essere interessato a lei.

Leggendo il libro, pagina dopo pagina, ci si unisce alle ragazze mentre affrontano la loro vita quotidiana, sempre unite tra di loro, e le loro storie sono lo specchio delle storie di tutti gli adolescenti di oggi, con gli stessi desideri e turbamenti, con i primi problemi legati all’accettazione di se stessi e all’affacciarsi nel mondo degli adulti.

Ma la ragazzine della Wilson non sono mai rassegnate o sconfitte, sono piccole eroine che non si arrendono di fronte alla sfortuna, ma affrontano la vita di petto, pretendendo il rispetto e la loro fetta di felicità. E anche se non sono mai bellissime, ma sempre un po’ sgraziate e a volte simpaticamente imbranate (come lo sono nella realtà le piccole donne che stanno crescendo!), riescono sempre a trarre giovamento dai propri difetti e trasformarli in pregi. Hanno tutte un forte senso dell’umorismo, ed è per questo che le loro storie lacrimevoli si trasformano in storie ironiche e spiritose, allegre e piene di verità e di vita.

Maria Bonfiglio