“EXTRALISHOW”: Una storia punk ai confini della balera in scena al Teatro Menotti di Milano
Alla fine di questa giornata rimane ciò che è rimasto di ieri e ciò che rimarrà di domani; l’ansia insaziabile e molteplice dell’essere sempre la stessa persona e un’altra.
Fernando Pessoa
Gli Extraliscio, guidati da Mirco Mariani, sono un “contenitore musicale” nato per portare il liscio ai giovani che i più probabilmente hanno conosciuto grazie alla loro partecipazione, insieme a Davide Toffolo, a un recente Festival di San Remo.
Extralishow nasce dalla pazza idea dell’indefinibile e “inincasellabile” Elisabetta Sgarbi di metterli al centro, insieme a un gruppo di amici molto speciali, di uno spettacolo teatrale altrettanto “fuori dagli schemi” che unisce musica, parole e immagini. Oltre a loro ne sono protagonisti il cantante e fumettista Davide Toffolo (“Tre Allegri Ragazzi Morti”), l’attore scrittore e sabotatore travestito Leo Mantovani e il performer attore regista autore probabilmente più geniale del panorama teatrale, e non solo, italiano, Antonio Rezza, qui al debutto come cantante con i suoi pezzi inediti.
Come detto, Extralishow sfugge volutamente alle definizioni. Extralishow è certamente uno show: o piuttosto, una riunione di amici molto speciali che si ritrovano su un palcoscenico per divertirsi a fare ciò che a loro fondamentalmente più piace; liberamente, senza farsi troppo condizionare dalle aspettative, e talvolta dai pregiudizi, di chi è in sala, e dalla necessità di dotare per forza di un “senso” complessivo e tranquillizzante la loro performance. In questo “senso”, ovvero nella sua mancanza, è possibile ritrovare lo spirito punk spesso evocato nel corso dello spettacolo, oltre che una doverosa avvertenza rivolta a quel tipo di pubblico che tende invece a ricercare compiutezza, significato e magari “messaggio”.
Extralishow è decisamente focalizzato su ciò che è “extra”: lo spettacolo, tra musica, incursioni teatrali, travestimenti e fumetti realizzati “live” ci invita in qualche modo a perderci, a uscire dal nostro personaggio per diventare “altro” (come fa Leo Mantovani interpretando nelle sue letture diversi personaggi, anche presenti…), per fare ciò che non ci si aspetterebbe da noi (Antonio Rezza è arcinoto per essere un performer geniale e imprevedibile, ma ci stupisce nelle vesti di cantante-rapper), a esporre capacità e aspetti meno noti di noi (alcuni ma non tutti sanno che Davide Toffolo, oltre che frontman dei “Tre Allegri Ragazzi Morti”, è uno straordinario fumettista sin dai tempi in cui disegnava “Alan Ford”), insomma a scoprire la bellezza di farci sorprendere da ciò che (ci) accadrà… come, per esempio, ritrovarci a danzare tutti insieme, la platea come una balera, sulla musica di Franco Battiato.
Per concludere, una nota di merito particolare va alle scelte del Teatro Menotti, capace ancora una volta di portare in scena con successo progetti teatrali “fuori dagli schemi” per provare così a placare la nostra ansia di essere sempre la stessa persona e un’altra.
A.B.
EXTRALISHOW
Cast artistico: Mirco Mariani (pianoforte, chitarra Noise, voce); Mauro Ferrara (voce); Enrico Milli (mellotron, synth, tromba, flicorno, fisarmonica); Niccolò Scalabrin (basso); Gaetano Alfonsi (batteria). Con la partecipazione di Davide Toffolo (disegni live e voce). Con le incursioni di Leo Mantovani e la partecipazione straordinaria di Antonio Rezza.