Extraliscio feat. Davide Toffolo: il brano “Bianca Luce Nera” in gara a Sanremo
Sanremo è alle porte e la frenesia emozionante che questo spettacolo porta ogni anno è sempre indescrivibile. Grandi artisti, musiche indimenticabili e motivetti accattivanti.
È in questa cornice che spuntano gli Extraliscio: Mirco Mariani (sperimentatore e polistrumentista), Moreno Il Biondo (star del liscio) e Mauro Ferrara (la “voce di Romagna mia nel mondo”). Al 71° Festival di Sanremo parteciperanno con il brano “Bianca Luce Nera” insieme a Davide Toffolo, frontman della band dei Tre Allegri Ragazzi Morti e stimato fumettista. Davide ha interpretato “Bianca Luce Nera” attraverso 16 tavole che saranno raccolte nell’esclusivo fumetto “La canzone disegnata”, in allegato gratuitamente al numero di marzo del mensile LINUS (in edicola dal 4 marzo).
Come resistere a questa varietà musicale e artistica?
Venerdì 5 marzo uscirà “È bello perdersi” l’album di inediti degli Extraliscio, un doppio disco diviso in due parti: “È bello perdersi” e “Si ballerà finché entra la luce dell’alba”.
Mariani racconta: “Per scrivere “Bianca Luce Nera” sono partito dalla musica: un ritmo che spinge, il mellotron che detta la sinfonia, il clarinetto in DO che entra con decisione. Il testo è nato grazie al lavoro con Pacifico, amico da anni, grande autore, ed Elisabetta Sgarbi, con la sua profonda sensibilità e cultura. È una canzone sul Desiderio, su quello che accade quando due persone si desiderano, il desiderio fa paura. Mentre lei fugge, lui la insegue; quando lui vorrebbe liberarsene, lei lo riporta a sé come una calamita. È un labirinto in cui ci si perde, per ritrovarsi in una balera dalla luce intermittente».
“Per “Bianca Luce Nera” – dichiara invece Pacifico –ho scritto pensando a un’ossessione amorosa. A un legame disperato e potente. A un inseguimento. A suo modo è una canzone d’amore, argomento principe delle canzoni sanremesi. Ma questo è un amore sbandato, irragionevole. Fa agire solo d’impulso, fa fare cose da pazzi… I due della canzone li ho immaginati che si prendono e si rifiutano. Si accollano sia la fatica di odiarsi e fare a pezzi, sia quella di cercarsi e ricomporre”.
Curiosi di questo connubio?
Non perdete Sanremo!
Debora Colangelo