“Equilibriste. Famiglia, lavoro, passioni. Incastri coraggiosi (e possibili)” di Silvia Volpi

Quante e quali sono le domande che si fa una mamma (e soprattutto una neomamma)? Per trovare delle risposte Silvia Volpi, autrice di “Equilibriste. Famiglia, lavoro, passioni. Incastri coraggiosi (e possibili)” (AltreVoci Edizioni, 2025, pp. 304, euro 17,90)- attraverso la protagonista Matilde Magnifico, madre di tre figli, con un marito e lavoratrice a tempo pieno – ha inventato MIA, la Mum Intelligence Agency, “il servizio, io segreto privato che difende il cuore e la mente” di una donna che è mamma, compagna e lavoratrice. Questa ghost mum è sempre lì pronta per ogni tipo di consiglio nel posto giusto e al momento giusto. È una mamma che, grazie al dialogo con tante altre mamme, racchiude in sé tutte le loro esperienze, vicissitudini e soprattutto i loro consigli e li racchiude all’interno di questo libro.
Ed ecco quindi tanti utili consigli su come affrontare i giudizi degli altri, ad esempio su come affrontare quella sensazioni di sopraffazione che cerca di prendere sempre il sopravvento sulle mamme, che altro non devono fare se non tirare un sospiro di sollievo, farsi forza senza “abbattersi, mai!”. È vero esiste sempre l’ansia, l’inesperienza, le notti insonni, l’aspettativa o la sorpresa, ma queste saranno ormai le parole che una mamma sentirà sempre gironzolare nella sua testa, insieme a tutti quei sentimenti contrastanti che vanno dalla voglia di rilassarsi durante la tempesta e quella di nostalgia quando il pargolo è al nido o a scuola. Anche questo significa essere madri.
E il tempo? Ecco un altro punto importante, quel tempo a cui non si dava tanto importanza prima, tanto da sprecarlo, e che ora è lì che passa fugace e che ci guarda nelle sembianze di una clessidra, che la stanchezza non permette di ottimizzare quasi mai. Quindi… quando un aiuto arriva è bene accoglierlo sempre a braccia aperte, così come è importante volgersi sempre da quel lato dove si intravede uno spiraglio di luce e andare avanti con un pizzico di ironia e tanta volontà!
Marianna Zito