Elio Germano porta il capolavoro di Céline a Villa Adriana
È Elio Germano insieme alle musiche dal vivo di Theo Teardo ad aprire la IV edizione del festival Tivoli Chiama – Il Festival delle Arti – all’interno di una fresca e suggestiva – nell’arte e nei colori – Villa Adriana, a Tivoli, con una versione particolare e liberamente tratta da Viaggio al termine della notte di Louis-Ferdinand Céline.
Le Voyage è penetrante e abbraccia una interpretazione accompagnata e guidata da suoni elettronici, chitarra e archi, dove la voce sdoppiata da parola diviene suono e, fondendosi, accompagnano Bardamu nelle sue disavventure tra gli uomini e nella guerra, tra la miseria e l’egoismo umano. La scena stessa è rappresentazione di tormento: semi vuota, con un piccolo scrittoio al buio e una lampada a illuminare fogli che man mano scivolano via, come l’animo e le angosce di Céline interpretato da un cinico e disperato Elio Germano , fermo in un corpo che dapprima si chiude rabbioso su se stesso, per poi tornare e poi chiudersi ancora e ancora. I suoni e la location regalano allo spettatore uno scenario grottesco che tocca l’animo fino a renderlo inquieto e tumultuoso.
A presentare lo spettacolo e, prima ancora, l’intero festival – che si svolgerà fino al 4 agosto – è l’Assessore alla Cultura e Turismo di Tivoli Urbano Barberini con il Direttore Andrea Bruciati. L’obiettivo di questa iniziativa – realizzata e finanziata dal Comune di Tivoli, con il sostegno della SIAE e di Artisti 7607 e in collaborazione con il Mibact e con l’Istituto Villa Adriana e Villa D’Este – è quello di creare un unico fulcro che unisca l’arte con i siti storico-archeologici della zona (Villa d’Este, Villa Adriana, il Santuario di Ercole Vincitore, Piazza Rivarola e Piazza Garibaldi) grazie ad appuntamenti di ampio spessore culturale e musicale.
Il Festival proseguirà con il concerto di Massimo Ranieri Malìa Napoletana il 13 luglio al Santuario di Ercole Vincitore. Sempre al Santuario di Ercole il 20 luglio andrà in scena il concerto-spettacolo di Syria “Perché non canti più” dedicato a Gabriella Ferri e il 1 agosto “Tecno –Filò” di e con l’attore Marco Paolini. Il 28 luglio, si terrà un concerto a Piazza Rivarola, dove Enrico Capuano e la Tammurriata Rock si esibiranno in un indimenticabile concerto a ingresso libero. Il 31 luglio ci sarà una serata speciale a Villa d’Este “Auguri Franca!” dedicata alla madrina del festival, in occasione del suo compleanno. La chiusura del 4 agosto sarà in Piazza Garibaldi con il concerto di Demo Morselli e Marcello Cirillo accompagnati da una Big Band. Il tutto si concluderà con una grande festa in piazza.
Marianna Zito