È uscito il videoclip di "Pale eoliche", il nuovo singolo di Lumache Rosse

“Pale Eoliche” è il nuovo singolo di Lumache Rosse disponibile dal 12 gennaio su Spotify e tutte le principali piattaforme streaming distribuito da The Orchard. Dal 17 febbraio è disponibile il video su YouTube.

Lumache Rosse nasce come duo, ma come nella vita spesso accade le strade si separano quando meno lo vorremmo. È quindi un progetto solista che ha mantenuto un nome plurale. Il suo primo EP “Via Cavour” è stato autoprodotto insieme ad un amico, con un computer la cui ventola era molto più silenziosa e il primo aprile 2018 ha reso edito questo pesce d’aprile per la musica italiana, che gli ha permesso di suonare in vari locali del la provincia, accompagnato da due amici che hanno arricchito il suono spoglio di quelle 4 corde. L’incontro con produttore Mattia Tavani (Belize) è riuscito a trasformare un periodo triste dell’esistenza in tre nuovi singoli (RONDINE, POLVERE e RAGNATELA), mostrando un cambio di direzione, con la ricerca e la sperimentazione del suono perfetto che rispecchiasse la malinconia dei nuovi testi.

Il video di “Pale Eoliche” appare come ambientato in un sogno, un luogo posto al di fuori della realtà in cui due ragazzi condividono del tempo insieme tra sguardi di intesa, passeggiate e momenti di stallo. Questa atmosfera al limite del sognante prende luogo anche grazie alla scelta estetica del regista che filtra tutte le immagini rendendo quasi impossibile capire se Lumache Rosse si trovi in un viaggio nei meandri della sua mente o meno.

“Un’atmosfera sospesa, quasi onirica, dove il movimento circolatorio dei corpi mossi dal vento prima, poi inermi come figure inanimate in uno spazio che li contiene, mostra scenari luminosi e contrasti cromatici. Complicità e contrapposizione dei protagonisti, come pedine in un linguaggio naturale più grande di loro; un ambiente senza tempo e senza spazio. Il video me lo sono immaginato così.”

“PALE EOLICHE” è stata scritta da Lumache Rosse e vede la produzione di Mattia Tavani. Il mix è sempre a cura di Mattia Tavani, mentre il master è a cura di Andrea “Bernie” De Bernardi presso Eleven Mastering. La regia è a cura di Samuele di Rienzo.