“DISASTRI” AL TEATRO DELLA CONTRADDIZIONE: IL POTERE SOVVERSIVO DELLA RISATA INATTESA
“Bisogna scrivere dei versi tali che a gettare una poesia contro una finestra il vetro si deve rompere”.
Daniil Charms
Non si può parlare di questo spettacolo senza fare un accenno, brevissimo ma doveroso, all’autore del testo Daniil Charms (o per meglio dire Daniil Ivanovic Juvacev), probabilmente il poeta, scrittore e forse genio più sfortunato, tragico e assurdamente divertente dello scorso secolo. Certamente, uno dei più sottovalutati di tutti i tempi. A settant’anni dalla sua morte, avvenuta a soli 36 anni nel manicomio in cui il regime stalinista lo aveva rinchiuso, il Teatro della Contraddizione di Milano rende omaggio a questo autore fuori da qualsiasi schema ed etichetta possibile con uno spettacolo di Riccardo Goretti e Alessandra Aricò, con la regia della stessa Aricò.
Ad andare in scena sono il suo pensiero libero, i suoi sberleffi e le sue linguacce alle consuetudini, al prevedibile, al “così deve essere”, attraverso una serie di quadri surreali, a volte frenetici e ansimanti e altre volte accasciati e orizzontali. La voce di Daniil Charms è interpretata, non a caso, da Antonio Rezza, l’artista “meno incasellabile” della scena italiana. Gli attori, gli assai più che convincenti Stefano Cenci, Aldo Gentileschi, Riccardo Goretti ed Elisa Lolli, sono atomi impazziti che ci spiazzano di continuo con le loro entrate di scena, i mancamenti, le pose improbabili e gli strusciamenti, mentre le pagine del “Quadernino Azzurro” di Daniil Charms scorrono implacabili.
Se vi ritroverete a ridere senza apparente motivo, e a volte senza freno (il monologo dell’assassino, ad esempio è una delle cose più divertenti che potrà mai capitarvi di incontrare a Teatro), non dovrete vergognarvi, perché sarete in buona compagnia. Non vi basterà nemmeno sapere che sarete spiazzati, per riuscire a non esserlo. “Bisogna scrivere dei versi tali che a gettare una poesia contro una finestra il vetro si deve rompere”, scriveva Daniil Charms. Di questo tipo di Disastri abbiamo tanto bisogno.
In scena al Teatro della Contraddizione di Milano dal 21 al 24 febbraio.
A.B.