“Le commesse” è il nuovo singolo del cantautore toscano Daniele Barsanti uscito lo scorso 10 luglio per Apollo Records, che anticipa l’uscita di un album prodotto da Diego Calvetti. Abbiamo fatto qualche domanda a Daniele per andare più a fondo in questa ultima uscita e nella sua musica.

Ciao Daniele, “Le commesse” è il tuo nuovo singolo, nato dall’osservazione di una di loro, canti “non ti dicono mai la verità, hanno il fascino delle donne incomprese”, ti riferisci al fatto che è un lavoro spesso dato per scontato e che implica una dose massiccia di diplomazia?

Esattamente così, ovviamente “non ti dicono mai la verità” è una provocazione, ma è chiaramente un  riferimento al fatto che la diplomazia fa parte del loro mestiere. Mi affascina questo loro lato misterioso. Hanno il senso degli affari, alcune di loro pure ruoli manageriali all’interno dei negozi e sapere gestire tutte queste sfaccettature del loro lavoro non è per niente scontato.

“Le commesse” anticipa l’uscita del tuo primo album, ci puoi dire qualcosa in anteprima?

Per adesso parlare del disco è forse un po’ prematuro, siamo ancora in fase di realizzazione. Ovviamente non sarà un disco sui mestieri, però posso dirti che ho una selezione di brani che hanno in comune un linguaggio, un solito punto di osservazione della realtà.

Il tuo sound è cambiato da “Via da me”, molto rock graffiante a “Tu che ne sai”, più leggero e con un po’ di elettronica, stile che si propone anche in “Le commesse”, come hai sentito questo cambiamento?

Per me in realtà sono tutti e 3 mondi molto lontani. Il sound è un po’ una risposta al momento, in cui viviamo è sempre una questione di “crescita artistica” .Quando ho scritto “Via da me” avevo vent’anni e si sente che il modo di scrivere è molto fresco quanto poco maturo, invece in “Tu Che Ne Sai” proprio come dice il titolo, mi sono rimesso in gioco, ho rimesso in discussione tutto quindi anche il sound, avevo voglia di cambiare direzione. Per “Le commesse” invece, la scelta artistica è stata coadiuvata da Gianni Bini che insieme a Diego Calvetti mi ha seguito per la realizzazione  sonora di questo nuovo brano. Per la prima volta volevo fare solo il cantautore e non immischiarmi troppo nella produzione. Credo che il brano, a prescindere dall’ottimo lavoro che abbiamo ottenuto in studio, abbia veramente qualcosa da raccontare e quindi non ho avuto paura di affidarmi totalmente alle mani di qualcun’altro per il suo “vestito”.

Il singolo “Lucia” ti ha permesso di raggiungere un ampio pubblico, grazie anche all’incontro con Saturnino, come ricordi quel momento e come si è evoluto il tuo percorso da allora?

È stato magico, “uno scoglio su cui attaccarsi quando sei in mare aperto”. È stato il momento in cui ho davvero capito che forse avrei potuto fare davvero la musica come lavoro e che non ero il solo a credere in quello che facevo.

Con chi ti piacerebbe collaborare?

Non mi pongo limiti, mi piace collaborare in generale si impara sempre a “spiare” l’atelier di altri artisti.

Come hai scoperto che la musica sarebbe stata la tua strada?

Sicuramente l’incontro con Saturnino e il successivo contratto con Universal, tra le cose era il mio primo contratto discografico, lì ho capito che potevamo fare davvero qualcosa.

Quali sono i tuoi prossimi progetti, hai in programma dei concerti prossimamente?

In questa fase stiamo ancora realizzando altri brani che vorremo far uscire prima possibile, quindi diciamo che è rimandata ogni questione live, per adesso voglio concentrare tutte le energie sull’uscita de “Le Commesse”. Grazie, Daniele.

Grazie di cuore a te!

 Roberta Usardi

https://it-it.facebook.com/danielebarsantiofficial/

https://www.instagram.com/danielebarsanti/