“Crac” di Matteo Pompili, Lorenzo Monaco e illustrato da Luogo Comune

“La vita nasce se qualcosa fa CRAC. Anche tu sei nato da una rottura, spontanea e dirompente. Hai potuto così urlare al mondo che esisti.”
Crac è il suono della vita. È il rumore della nascita, del cambiamento sia nello spazio sia sulla terra. È da un crac nascono bambini, uccelli, montagne o fiumi. È da un crac che la scienza procede la sua divulgazione e i suoi studi, arrivando ai risultati che conosciamo oggi. Tutto si rompe, sgretola e trasforma per nascere o rinascere. “Crac è il suono del mondo che avanza”.
Non ci credi? Allora sfoglia e perditi tra le tavole di “Crac” (Camelozampa, Collana Le Sinapsi, pp. 56, euro 23) il meraviglioso albo di Matteo Pompili e Lorenzo Monaco – divulgatori e fondatori di Tecnoscienza – che, osservando tutto ciò che si degrada e che in qualche modo finisce, hanno comunque intravisto ciò che da questa distruzione rinasce – passando naturalmente attraverso l’accettazione di questo processo, nonché l’accettazione della morte stessa – creando quel grandioso circolo di riproduzione ed evoluzione che caratterizza ogni forma vivente e tutti i processi naturali, e che fanno sì che la nostra evoluzione continui.
I disegni sono di Luogo Comune, straordinario illustratore e urban artist. Ogni tavola è ricca di interessantissimi dettagli dai colori accesi, che vanno a compensare le didascalie, diventando così una parte fondamentale di questo progetto divulgativo. Per completare questo percorso, nella parte finale dell’albo sono approfonditi i temi scientifici da cui si è preso spunto, con un’ampia bibliografia di fino a questo interessante risultato finale, che possiamo sfogliare con le nostre mani.
Marianna Zito