“Che disagio” è il nuovo singolo di Febo – L’intervista
Il 15 maggio è uscito per Matilde Dischi “Che disagio”, il nuovo singolo del cantautore romano Febo; dopo il successo riscosso dai singoli precedenti “Ciliegie”, Nonna dammi 4 numeri” e “Giuda sputa”, l’artista torna con questa nuova canzone. Lo abbiamo intervistato per saperne di più.
“Che disagio” parla della fine di un amore dal punto di vista di lui, che nel ritornello dice “ma come fai a dimenticare tutto in una notte”; qual è stata la genesi di questo singolo?
Questa canzone è figlia di questi tempi, dell’isolamento e della solitudine. L’idea è arrivata un giorno leggendo il dizionario, sfogliandolo mi sono soffermato proprio sulla parola disagio e mi sono detto: “Ué André, questo è esattamente il tuo stato d’animo!”
Nel testo di “Che disagio” canti “che disagio quando mi trattava male” ma allo stesso tempo stai aspettando il suo ritorno; il disagio di cui parli nasconde quindi un sentimento d’amore, si tratta di una canzone romantica alternativa?
Il senso della canzone è racchiuso nella prima frase: “amico mio, lo sai che mi fa male, è lo stare senza stare male”. Tutto il resto del testo va a sottolineare questo concetto, al dare un senso visivo al disagio, arrivando a considerarlo uno stato emotivo piacevole, “ma che bellissimo disagio”. Mi piace la tua definizione, canzone romantica alternativa.
Da dove è emersa l’idea della copertina del singolo, lo sfondo arancione e il bimbo che fa la linguaccia?
Quando ho visto questa foto ho subito pensato che quell’espressione racchiudeva quel senso piacevole di disagio che ho in testa, dotata di una forte connotazione ironica. Lo sfondo arancione, invece, rappresenta l’istinto sessuale, si tratta di un riferimento ad alcuni passaggi “forti” della canzone”.
Verrà girato un video di “Che disagio”?
Al momento non ho nessuna idea su un ipotetico video, ma se arriva magari si potrebbe fare. In caso contrario no, non mi piace fare le cose solo perché “vanno fatte”.
Potresti raccontare un po’ di te e della tua nascita artistica, chi è Febo?
Quando mi viene chiesto di raccontarmi faccio tanta fatica, non ne sono capace e non saprei cosa dire di interessante per chi legge. Diciamo che la mia carriera è iniziata suonando con alcune band locali, poi mi sono interessato allo scrivere canzoni, soprattutto per altri. Successivamente, ho iniziato a cantarle anche io.
Hai collaborato già con svariati artisti importanti, da Eros Ramazzotti a Ermal Meta, Piotta e Fabrizio Moro, con chi ti piacerebbe collaborare in futuro?
Con quegli artisti che mettono il cuore davanti a tutto, che amano quel che fanno e che hanno il coraggio di “vomitare” la verità senza troppi giri di parole, i moralisti mi annoiano.
Stai lavorando a un album o a un altro singolo dopo “Che disagio”?
Pubblicherò sicuramente altri singoli per poi raccoglierli in un vinile, con una bella copertina. Un po’ come quelli che uscivano negli anni Settanta.
Roberta Usardi
https://www.facebook.com/febosky/
https://www.instagram.com/febosky/
https://www.youtube.com/user/FeboOfficial