“Celestia” – Il mondo altro di Manuele Fior
Dopo una grande invasione arrivata dal mare, molti sono fuggiti, mentre alcuni hanno trovato rifugio su una piccola isola di pietra della laguna, Celestia, costruita sull’acqua più di mille anni fa e collegata da un ponte alla terraferma che, una volta distrutto, la trasformerà in un covo di delinquenti. Ma è proprio su Celestia che vive una comunità di giovani telepati – che controllano il pensiero – tra cui Dora e Pierrot – in fuga dal loro mondo ma anche dalle proprie paure – che si spingeranno fino ai confini, per scoprire cosa è rimasto e continuare a ricercare se stessi e il proprio posto nel mondo. Lasciandosi alle spalle una Celestia, che ci ricorda la bellezza lagunare di una triste Venezia, andranno alla scoperta di un mondo capovolto, dove sono i più piccoli a indicare la strada e a prendersi cura degli adulti.
Manuele Fior con il suo nuovo graphic novel, “Celestia” Vol. 1 (Oblomov Edizioni, pp. 148, euro 18), riflette sulle “età dell’uomo” e sulla sua evoluzione, ancora sconosciuta, nel mondo. Dora e Pierrot camminano su strade ruskiane dalle tonalità grigie e blu pastello, che trasmettono calma e silenzio, in un buio sommesso coperto di stelle e, ai loro piedi, acqua. Le figure di questo luogo onirico si allungano in ombre nere che, insieme alle espressioni malinconiche dei loro volti, ricordano i personaggi di Miyazaki ma anche i dipinti pre-espressionisti di Munch, pensiamo a L’Ansia del 1894 o a Sera sul viale Karl Johann del 1892. Non a caso, lo stesso Pierrot si disegna sul volto quella lacrima che lo identifica nel nome. Le sue parole, dette o pensate, si fermano sulle immagini come poesia “misteriosa assente” diventando ora parole d’ordine ora presagio. Gli edifici sono disegnati con precisione a richiamare famose strutture architettoniche della città di Venezia e non solo, e gli stessi personaggi sono rimandi a figure, del passato e del presente, care all’autore. Ma nulla di tutto questo è reale, o forse sì. Celestia è un mondo altro. Sono due mani che, unite, si stringono.
E ora non ci resta che aspettare il secondo volume di Celestia, con tutte le sue sorprese, in uscita il 20 febbraio…
Marianna Zito