Seduti gli uni di fronte agli altri, su due file di sedie poste lungo il muro, gli spettatori si accomodano per seguire “Biglietti da Camere Separate”, spettacolo messo in scena da Andrea Adriatico, presso Teatri di Vita di Bologna dal 5 all’8 Dicembre.

Per omaggiare lo scrittore Pier Vittorio Tondelli, uno degli esponenti più significativi della letteratura italiana degli anni 80’, a trent’anni dalla pubblicazione di Camere Separate dopo il successo della prima edizione nel 2011 al Mambo, Adriatico ne ripropone una nuova in cui recitano Francesco Martino e Damiano Pasi, con le musiche originali di Massimo Zamboni e le canzoni di Angela Baraldi.

Il tragico epilogo della storia tra lo scrittore omosessuale Leo con Thomas, è il pretesto per definire la richiesta di un modello d’amore a ‘camere separate’ che si esprime per prossimità e non con la tradizionale convivenza. La costante rincorsa verso un equilibrio tra prossimità e assenza e la lacerante consapevolezza della non completa appartenenza, del non saper stare accanto, sono prerogativa dell’amore tra i due uomini.

La scena è ridotta all’essenziale, e gli attori vestiti con camicia e pantaloni bianchi gettano lo sguardo verso il pubblico mentre recitano le parole del romanzo, e lentamente si denudano mostrando cosi la loro virilità e la loro fragilità. Questo amore separato dei giovani amanti che si nutre di mancanze, ci mostra la complessità del vivere l’amore nel quotidiano e ci conferma la difficoltà nel donarsi all’altro, che sono una costante del rapporto amoroso anche ai nostri giorni.

Michela Bruschini

Fotografia di Giulio Maria Corbelli