“Bentornata Francesca”: la commedia frizzante di Valentina Ferrari ad Alta Luce Teatro a Milano
Un bel salotto accogliente: questo è il luogo in cui si svolgono le esilaranti vicende dello spettacolo scritto da Valentina Ferrari “Bentornata Francesca”, che il 22 e il 23 novembre ha scaldato di ironia e risate la sala di Alta Luce Teatro a Milano.
Un cast (quasi) tutto al femminile, che mette in risalto diverse e prorompenti personalità, a partire dalla coppia affiatata formata da Marina (Valentina Ferrari), donna d’affari, e Lidia (Sarah Paoletti), chef pluristellata. La loro vita di coppia va a gonfie vele, se non fosse che la sorella minore di Marina, la Francesca del titolo (Silvia Pietta) , è scomparsa da due mesi. Dalla descrizione che viene fatta di lei sembra una donna intraprendente e senza inibizioni, capace di fare cose piuttosto azzardate e fuori dal comune, oltre ad avere una dote innata nel creare scompiglio nella vita della sorella. Una notte infatti, di nascosto, si intrufola a casa di Marina portandosi appresso un neonato, suo figlio. Inutile immaginare la reazione sconcertata di Lidia e Marina, che rimangono scombussolate (ma neanche tanto sorprese) da questo doppio arrivo e fanno leva su Francesca per scoprire chi sia il padre del bambino, dettaglio che lei però non è intenzionata a rivelare. Ed è per questo che le due donne si rivolgono alla migliore amica di Francesca, Yvette (Laura Carroccio), eccentrica e colorata, che di lavoro fa l’avvocato sfoggiando uno spiccato accento francese nonostante di francese abbia solo il nome.
La grande sintonia delle attrici in scena e il testo brillante e dinamico della Ferrari fanno scivolare via i minuti velocemente, suscitando diverse risate nel pubblico attento. I quattro personaggi femminili si distinguono per la personalità sopra le righe, ma non per questo superficiale, nonostante la leggerezza che aleggia su tutti gli eventi. L’unico uomo del cast, Alessandro Smorlesi, il cui personaggio, in mezzo a tutte quelle donne, rimane comprensibilmente un po’ sopraffatto, è un elemento importante che infonde una nota di equilibrio aggiuntiva a tutta l’energia femminile. Il titolo “Benvenuta Francesca” è una chiara sintesi di come una sola persona sia in grado di sconvolgere in un attimo la quotidianità di una vita normale, anche quando non sarebbe richiesto. Ma è proprio questo il bello!
“Bentornata Francesca”, diretto abilmente da Arturo di Tullio, è una commedia contemporanea in cui emerge tutta la carica e la forza del femminile. Le attrici Valentina Ferrari, Sarah Paoletti, Silvia Pietta, Laura Carroccio hanno mostrato una grande sinergia e complicità tra loro, che ha coinvolto anche Alessandro Smorlesi, la cui figura non viene affatto oscurata dall’energia roboante del quartetto femminile.
Per chi si fosse perso lo spettacolo, può recuperare andandolo a vedere al Teatro Binario 7 di Monza il 31 dicembre! Divertimento assicurato!
Roberta Usardi