“BEN HUR” Storia di ordinaria periferia al Teatro in Portico di Roma
“Ben Hur” è una storia moderna, una storia di ordinaria periferia, ambientata a Roma, città cosmopolita che accoglie e respinge, città incattivita e allo stesso tempo capace di grande generosità. L’autore Gianni Clementi affronta il tema dell’immigrazione e del razzismo in modo brillante, alternando momenti di dirompente comicità a momenti di profonda riflessione.
Sergio è uno stuntman infortunatosi durante le riprese di “Salvate il soldato Ryan” e si guadagna la giornata facendo il centurione al Colosseo a beneficio dei turisti. Convive con la sorella Maria, abbrutita e rassegnata, che impegna le sue giornate lavorando in una chat erotica. Entrambi separati, vivono una esistenza triste e grigia che cambierà con l’arrivo di Milan, bielorusso clandestino in cerca di fortuna. Milan è accolto inizialmente con diffidenza e pregiudizio, ma in breve tempo riesce con la sua simpatia, onestà, dignità e operosità a farsi apprezzare, sia risollevando le condizioni economiche di Sergio e Maria, sia con la sua tenerezza che colpisce la donna, la quale si addolcisce e ricomincia a vivere la sua emotività e femminilità ormai dimenticata.
Arricchito dalla sapiente regia di Ernestina Patrignani e dalle inconfondibili musiche della Orchestraccia, “Ben Hur” è uno spettacolo completo, esilarante e sorprendente dal finale inaspettato seppur inevitabile…