“Average”, il nuovo singolo dei Kreky & The Asteroids – L’intervista
È uscito “Average”, il nuovo singolo della band romana KREKY & THE ASTEROIDS, per Romolo Dischi, distribuito da Pirames International e in collaborazione con Carmelo Pipitone, chitarrista e co-fondatore del gruppo Marta sui Tubi e membro delle band O.R.K. e Dunk.
Scopriamone di più!
Comincio con una domanda diciamo più personale. Kreky & The Asteroids, un nome che vi lega al roots rock statunitense. A chi vi siete ispirati?
Principalmente a Bruce Springsteen & The E Street Band, a Ryan Adams & The Cardinals oppure a un più recente Nathaniel Rateliff & The Night Sweats, per dire.
“…From green, it turned into an orange red, leaves had all fallen and fields…”, con “Average” ci troviamo immersi in vaste pianure e circondati dalle montagne. Un senso di libertà che va in avaria toccando il passato ma che riparte al massimo nel presente, cercando un contatto con la natura. Da dove nasce questo nuovo singolo?
Personalmente soffro molto la città. Non me ne accorgo finché non esco dal suo confine, ma a quel punto realizzo che respiro e ricomincio anche a pensare meglio. “Average” nasce da un breve viaggio invernale, che mi ha portato a stare un paio di giorni in mezzo ai monti. Anche ciò che vedono gli occhi è molto importante: passare dal grigio al verde e poi, di nuovo, dal verde e piano piano al grigio del cemento, è un pugno in faccia.
Avete detto che questo singolo raccoglie le vostre influenze musicali e in qualche modo le vostre spiritualità; e non solo vostre ma qui abbiamo anche la collaborazione con il Maestro Carmelo Pipitone. In che modo tutto questo si sintonizza senza entrare in collisione?
Essendo già fan dei lavori e dei gruppi dove suona il Maestro, sarebbe stato difficile entrare in collisione. Siamo stati fortunati, è ovvio, non a tutti capita di collaborare con uno dei propri musicisti preferiti. “Average” in particolare è un brano che rientra – credo – nelle sue corde e non l’avremmo infatti mai pubblicato, se non si fosse presentata quest’occasione. È un brano piuttosto “cauto”, pacato, con una particolare cura per l’armonia delle linee melodiche (come quelle dell’hammond sul primo ritornello, ad esempio), che esplode solo nel finale. Eravamo certi sarebbe uscito qualcosa di eccezionale con Carmelo Pipitone.
Il videoclip del singolo nasce da estratti di video privati, un collage degli ultimi tre anni. Giuro, è eccezionale! È un’idea maturata di recente o nata, appunto, tre anni fa?
Beh, intanto grazie! Quando si scrive un brano, spesso si hanno delle immagini davanti, come se si stesse dipingendo un volto mentre si legge la descrizione su un libro. Era già previsto l’inserimento delle immagini della pianura del Medio Campidano e di quelle nostre, “di repertorio”, anche perché abbiamo passato molto tempo insieme negli ultimi anni, soprattutto a bere o in studio. “Average” è “la media degli ultimi anni” ed il nostro modo di fare gruppo e di fare musica, è sicuramente una parte importante. Forse, se non fosse stato per questo periodo, avremmo girato anche un mini live all’aperto con Carmelo – ma lui questo non lo sa. Però questo è il periodo in cui ci troviamo e “così vanno le cose, così devono andare” (cit.)
Progetti per il futuro?
Stiamo per far uscire un nuovo singolo, a metà gennaio, con un altro super ospite e poi dovremmo pubblicare l’album a fine febbraio/inizio marzo. Poi, se il covid ci farà il piacere di togliersi di mezzo, magari riusciremo pure a fare il release party, necessario per l’uscita del disco. Inoltre stiamo portando avanti qualche progetto, sia individuale che full band, esterno ai The Asteroids. Speriamo di poter tornare presto a suonare live.
Marianna Zito
https://www.instagram.com/krekyandtheasteroids/
https://www.facebook.com/krekyandtheasteroids/