AUDREY MIA MADRE di Luca Dotti
In modo goloso e originale, Luca Dotti ci racconta la storia di una donna che è stata – ed è ancora oggi – il simbolo della delicatezza e della femminilità: sua madre Audrey Hepburn. Luca Dotti nasce dal secondo matrimonio dell’attrice con lo psichiatra italiano Andrea Dotti che la porta con sé a Roma per condurre la vita – lontana dai riflettori – che la Hepburn ha sempre sognato. Quindi, grazie a questo libro, l’amatissima Holly Golightly si trasforma per dare vita alla più semplice, quotidiana e indispensabile figura di madre-casalinga amante dei cani, della natura e del cibo.
Ingredienti di varie nazionalità (dall’Olanda a Londra, poi Los Angeles, Roma e la Svizzera) si mescolano per creare pietanze che accompagnano sia le quotidiane cene familiari sia le serate con amici e personaggi di spessore (ad esempio Givenchy). Nascono così ricette che insieme agli appunti culinari e a bellissime fotografie ci raccontano frangenti di vita della diva di Hollywood lontana dai media, mostrandoci una meravigliosa donna alle prese con i figli, i fiori del suo giardino e gli spaghetti al pomodoro prima, e dedita agli aiuti umanitari come ambasciatrice di buona volontà dell’Unicef poi.
Troviamo le ricette dei ritorni a casa, delle feste dell’infanzia, quelle della nonna e delle amatissime amiche Doris Kleiner e Connie Wald. Ogni piatto diventa la trade unions tra i vari luoghi amati dalla Hepburn oppure sono semplicemente un simbolo ricorrente nelle festività (come le patate al salmone tipiche del capodanno).
Un racconto emotivamente intenso – dalla semplice prima colazione ai piatti elaboratissimi delle ricorrenze importanti o delle cene davanti alla tv – che ci lascia incantati e addolciti davanti alla ricchezza interiore e alla bellezza esteriore che hanno caratterizzato la vita di questa donna.
Marianna Zito
Maggiori informazioni http://modulazioni-temporali.webnode.it/news/audrey-mia-madre-di-luca-dotti/