Arturo Cirillo arriva con “La scuola delle mogli” al Teatro Eliseo di Roma
È Arturo Cirillo alla guida – da regista e da attore protagonista – di questa deliziosa squadra moleriana per “La scuola delle mogli” in scena al Teatro Eliseo di Roma fino a domenica 19 gennaio.
Il ricco Arnolfo (Arturo Cirillo) si è designato tutore della povera Agnese – interpretata da una strepitosa Valentina Picello – per sposarla. Da perfetto scapolo e amatore delle donne altrui, per evitare che Agnese possa innamorarsi di qualcun altro e scombinare i suoi piani, la tiene chiusa in casa, sorvegliata da due servitori – Rosario Giglio e Marta Pizzigallo – che oltre a badare alla fanciulla, non esiteranno a scacciare con violenza un giovane innamorato, il brillante Giacomo Vigentini, che però non si darà per vinto! Si innesca così un meccanismo di guai, incomprensioni e colpi di scena.
La scenografia girevole di Dario Gessati assume i tratti di un carillon e viene posizionata in modo diverso e su svariate angolature, per adattarsi alle scene: è la casa che Arnolfo ha acquistato per Agnese, di cui vediamo gli interni, che appaiono ai nostri occhi come casa di bambole, e l’esterno, un po’ più grigio, a definire le vie della città.
“La scuola delle mogli”, è tra le opere tra più mature di Molière, dove il protagonista racconta le sue vicissitudini e i suoi sentimenti senza vergogna, quasi fosse invece alla ricerca di una soluzione condivisa. Qui accade con in sottofondo le musiche di Francesco de Melis e i costumi di Gianluca Falaschi, che conservano l’effetto di fiabesco del passato. Arturo Cirillo porta in scena uno spettacolo riuscito, piacevole e divertente, a cui il pubblico risponde con applausi e risate.
Marianna Zito