Un’immensa e divampante spinta alla vita sia rumorosa e caotica sia benefica e dolce.

Cambiamenti e cicatrici che svegliano in noi un bisogno profondo di vivere e bruciature altrettanto profonde. Fuoco, fiammelle e calore bruciano sulla pelle, disintegrano qualsiasi corpo e rappresentano distruzione e risveglio. Questo è ciò che esprimono le illustrazioni di Hyewon Kim, semplici e stilizzate ma, allo stesso tempo, energiche e penetranti.

“Ardore”, il silent book di Hyewon Kim pubblicato dalla Kite edizioni, raffigura alcuni attimi semplici e riservati. Il tratto essenziale non varia mai in nessuna illustrazione: resta stabile, non viene modulato eppure, pagina dopo pagina, si intensifica fino ad apparire vivace e fluido ma anche misterioso e accecante, lasciando spazio a numerose interpretazioni.

La protagonista senza volto funge da nostro passe-partout o cornice nella quale possiamo immergerci e cogliere un significato più simbolico e meno razionale del cambiamento.

Il colore desaturato, spento e oggettivo delle prime illustrazioni muta durante il racconto diventando divampante ed emotivo.

“Ardore”, una lettura privata dove ognuno di noi ci può trovare momenti della propria vita oppure cogliere metafore o concetti profondi di una lettura più collettiva.

Annalisa Borgo