“Amnistia” è l’album d’esordio del giovane talento 99paranoie
“Amnistia” è l’album d’esordio di 99paranoie disponibile dal 29 ottobre su Spotify e tutte le principali piattaforme streaming per Ferramenta Dischi, distribuito da Believe.
99paranoie è lo pseudonimo di Jacopo Micillo artista nato nel 1999 e proveniente della bassa provincia di Brescia. Nella vita alterna la vendita di macchine d’epoca alla scrittura di canzoni. Le principali influenze sono Hendrix, De André, Frusciante, Dargen D’amico e Mac Miller ma la sua musica è contaminata anche da una Fiat Barchetta o da un Porsche Carrera. Nel gennaio 2019 il suo primo concerto gli permette di entrare in contatto con la squadra di Ferramenta Dischi. A Novembre 2019 pubblica il suo primo EP “My name is rose” anticipato da due singoli “Corso Como” e “Cerchi nel Fumo” prodotti interamente da Ferramenta Dischi e distribuiti da Believe.
I primi tre singoli estratti dal nuovo album sono “Lolita“, “Iphone” e “Sugar Mummy” che sono stati pubblicati a cavallo tra il 2020 e il 2021. Finalista al BMA Bologna musica d’autore si è esibito il 17 settembre al DUMBO di Bologna in apertura a Johan Thiele e Post Nebbia.
Con “Amnistia“, il giovane e talentuoso artista 99paranoie mette in tavola tutte le sue doti e le sue capacità: una voce unica e personale che si fonde perfettamente con uno stile di scrittura maturo e raffinato. I brani alternano diversi mood; ci si muove tra pezzi più ritmati, basi che ammiccano all’old school senza però rinunciare a un sound moderno, fino ad arrivare a momenti più introspettivi. Un lavoro, “Amnistia“, che dimostra quanto 99paranoie abbia storie e pezzi di vita da raccontare, senza mai risultare banale e scontato.
“Amnistia è il primo album ufficiale di 99paranoie parla del percorso di accettazione di se stesso. Egli sa di essere un romantico, il suo modo di vivere gliene ha dato prova. Egli sa che questo modo di vivere, è pieno di dolore, ed è pieno di dubbi e quindi cerca di fuggire. Tuttavia nel corso dell’album si accorge che rinnegare la propria natura non serve a nulla, ma anzi porta solo più dolore. Finalmente, in un momento di distorta lucidità riesce ad accettare la propria natura.“
Il brano è stato scritto e composto da 99paranoie, arrangiato e mixato da Simone Piccinelli e Davide Chiari. L’artwork è a cura di Elisa Gorni.
Fotografia di Giulia Bersani
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