“Era da giorni che girovagava in lungo e in largo per quel labirinto verde. Non era disperata, nemmeno preoccupata. Quelle erano emozioni che non le si addicevano affatto. Era indispettita e irritata, con sé stessa per il fatto di essersi persa e con il resto del mondo semplicemente perché esisteva”. 

La cartina che riproduce fedelmente il continente Alika delinea bene la divisione territoriale e immerge già il lettore in nel romanzo fantasy di Sara Segantin e Silvia Poli, con precise coordinate spaziali. Alika è un piccolo continente popolato da umani, ninfe, draghi, mutaforma e altre creature fantastiche, infestato da maledizioni e guerre civili. I pirati solcano i mari e le foreste sono pericolose per potervisi addentrare. In questo mondo fantastico quattro ragazzi incrociano i loro destini: Ayeres, Jean, Miluna e Cyrniev. Ragazzi differenti per temperamento e con una missione comune: a ognuno di loro, in tempi e modi diversi, è stato assegnato il compito di rubare Tarima, un monile che porta con sé una maledizione sconosciuta a molti. Questa ricerca conduce i quattro ragazzi, prima rivali e poi amici, a scoprire il continente di Alika attraversando tante avventure diverse. C’è solo un problema: i quattro ragazzi ignorano la presenza di Stratega, un potente generale della Corona del paese dei mutaforma che è sulle loro tracce. Ayeres, Jean, Miluna e Cyrniev dovranno portare a termine la loro missione per qualcosa di veramente importante: il confronto tra le loro opinioni in crescita, le loro idee e il loro futuro. Un romanzo che, attraverso il viaggio, affronta il percorso di formazione di questi ragazzi alla ricerca di sé e delle proprie responsabilità. Un plauso va a Cristiana Leone per la bellezza dell’illustrazione di copertina che rende al meglio l’aspetto fisico e il carattere di Ayeres, Jean, Miluna e Cyrniev.

“Alika” (Fanucci Editore, pp. 502, euro 20) di Sara Segantin e Silvia Poli è un romanzo fantasy ben scritto. con descrizioni molto ben definite. Lo stile delle due ragazze si intreccia tra le pagine e i dialoghi funzionali alla narrazione. Un libro per ragazzi e per chi è alla ricerca di numerosi intrecci, di nuove avventure, di nuovi viaggi.

Debora Colangelo