Alessandro Bertante e la storia di “Nina dei lupi”
Nina.
Nina è la vita.
Nina è la forza, la tenacia, il coraggio che esiste solo grazie alla paura, la gioia e la serenità che si celano dietro al dolore e alla sofferenza. Nina è l’equilibrio, la perfetta armonia della natura, la giusta combinazione della parte materiale e dell’essenza spirituale, ma è anche ingenuità, imbarazzo, umiltà che si risolvono nella voglia e nell’impegno inarrestabili di crescere ed imparare.
In questo romanzo “Nina dei lupi” (Edizioni Nottetempo, pp. 285, euro 18) Alessandro Bertante, con una scrittura coinvolgente, scorrevole e a tratti incalzante, racconta la storia di “Nina”, una bambina che fin dalla tenera età ha dovuto affrontare le prove più dure e difficili della vita: la grande paura a causa della violenza di un uomo, che ha portato al grande dolore e alla perdita della famiglia e degli affetti più cari. La forza, la tenacia, la lotta per la sopravvivenza. Attraverso mille peripezie Nina si troverà ad affrontare le sfide di ogni giorno, che la porteranno a capire la vera essenza della vita, a crescere in piena armonia con la natura selvaggia dell’alta montagna e di una coppia di lupi, e a conoscere l’unico grande vero amore, l’unico che saprà distruggere le malvagità, quel male così grande che solo l’essere umano è in grado di creare, trasformando le vicende in leggenda che diventerà poi mito…
Micaela Caldonazzo