Al Teatro Vascello arriva “La Locandiera” con Tindaro Granata
Sorprende e a fa sorridere “La locandiera”, apparente, spensierata commedia amorosa, classico goldoniano dal carattere universale e squisitamente moderno, nella versione della Compagnia Proxima Res di Tindaro Granata. L’astuzia, la diplomazia e le debolezze del cuore della donna sono i temi che danno ritmo a questa brillante edizione, fedele all’originale, ma non priva di trovate che la rendono una piacevole novità. Un allestimento essenziale ma formalmente elegante e curato, un affiatato gruppo di interpreti, una recitazione fresca e vivace fanno il resto.
Nei suoi Memoires Carlo Goldoni racconta di essersi avvicinato al teatro da bambino, giocando con delle poupettes. È così che Andrea Chiodi ha immaginato di far interagire gli attori con delle piccole bambole, per rappresentare in modo efficace i rapporti tra i personaggi di questa straordinaria macchina teatrale. “ È una locandiera che agisce tutta intorno ad un grande tavolo – spiega il regista nelle sue note – tavolo da gioco e tavolo da pranzo, così chiaro il che cosa avviene sopra e meno chiaro che cosa avviene sotto; una locandiera che è sicuramente la rappresentazione del Don Giovanni letterario ma al femminile, con i personaggi che appaiono e scompaiono tra una moltitudine di costumi del repertorio del teatro di Goldoni”.
Dal 28 gennaio al 2 febbraio 2020 “La Locandiera” di Carlo Goldoni, regia Andrea Chiodi, con (in ordine alfabetico) Caterina Carpio, Caterina Filograno, Tindaro Granata, Mariangela Granelli, Fabio Marchisio, scene e costumi Margherita Baldoni, assistente alla regia Maria Laura Palmeri, disegno luci Marco Grisa, musiche Daniele D’Angelo, realizzazione costumi Maria Barbara de Marco, produzione Proxima Res
Biglietti: intero euro 25 – ridotto over 65 euro 18 – ridotto under 26 euro 15, costo aggiuntivo euro 1 per l’eventuale servizio di prenotazione, info 06.5881021 / 06.5898031 promozione@teatrovascello.it promozioneteatrovascello@gmail.com – www.teatrovascello.it