Al Teatro Elfo Puccini arriva “Amami o sposerò un millepiedi”
Anton Pavlovič Čechov è stato un grandissimo scrittore e drammaturgo russo, che è riuscito, con le sue opere teatrali, a entrare nel profondo dell’animo umano attraverso i suoi personaggi; i suoi capolavori sono un punto di riferimento per chi studia e chi fa teatro.
Nello spettacolo in scena al Teatro Elfo Puccini di Milano, dal titolo curioso “Amami o sposerò un millepiedi” abbiamo l’occasione di conoscere Čechov al di là del suo ruolo di scrittore, negli anni in cui ha tenuto una fitta corrispondenza di poco più di quattrocento lettere con una famosa attrice, Olga Knipper, con cui strinse un legame dapprima di amicizia che poi si evoluto in relazione d’amore sfociata nel matrimonio. Anton e Olga sono interpretati da due attori d’eccezione: Ferdinando Bruni e Ida Marinelli. Insieme a loro il pubblico intraprende un viaggio epistolare ripercorrendo gli eventi dal loro primo incontro nel 1898, alla prima lettura di “Il gabbiano” fino alla morte di lui nel 1904.
Quando conobbe Olga, Čechov era già malato di tisi quando incontrò per la prima volta Olga, attrice russa di origine tedesca. Lei faceva parte della prima compagnia del teatro d’arte di Mosca fondata da Stanislavskij e Dančenko. La corrispondenza tra scrittore e attrice era necessaria, dato che Anton era obbligato a vivere a Jalta a causa del suo male e lei, essendo attrice, era spesso in viaggio. Lettere dolci e profonde e anche divertenti quando Anton incitava Olga a non dimenticarsi di lui “altrimenti sposerò un millepiedi”!
“L’arte, il teatro è una regione nella quale non ci si può addentrare senza rischiare di inciampare.”
Lei intanto riscuoteva successo nell’interpretare il personaggio di Arkadina ne “Il gabbiano” e quello di Elena in “Zio Vanja” e successivamente Maša in “Tre sorelle” e infine Ljuba ne “Il giardino dei ciliegi”. Durante lo spettacolo ci sono momenti in cui l’atmosfera si fa più intima e sul fondale viene proiettata un’immagine in color seppia mentre Ida/Olga recita un breve estratto del suo ruolo nei testi cechoviani.
Una storia d’amore e di teatro durata sei anni e che Ferdinando Bruni e Ida Marinelli portano alla ribalta in modo intenso e toccante. Da vedere.
In scena al Teatro Elfo Puccini di Milano fino al 22 dicembre 2019.
Roberta Usardi