Ad Arona arriva il Festival “Il teatro sull’acqua” dal 3 all’8 settembre
DEDICATO ALLA POESIA – Arona, città di teatro sul lago Maggiore, si prepara ad accogliere la IX edizione del festival “Il Teatro sull’Acqua”, diretto da Dacia Maraini, in programma dal 3 all’8 settembre, un evento che si colloca ormai tra i più interessanti nel panorama dei festival culturali italiani. Il Tema di questa nuova edizione è la Poesia.
Quest’anno il festival si concentra sulla Poesia. Quella meravigliosa tessitura linguistica che tanto assomiglia alle operazioni elementari della geometria spaziale e al ritmo della musica più antica. La poesia ha una grande funzione sociale, segna il ritmo del respiro e del cammino di un popolo. È vero che pochi leggono la poesia sulla carta, ma quando si organizzano delle let-
ture pubbliche la gente accorre. La voce ha infatti una importanza essenziale nella diffusione della poesia. Da queste premesse partiamo quest’anno, puntando sugli accenti, sia dei poeti sia degli attori che si accompagneranno ai poeti. Sarà un grande concerto disperso per la città, i cui suoni si rifletteranno sull’acqua del lago, per tornare verso terra arricchite di echi profonde.** (Dacia Maraini)
La Poesia al festival
CONCERTAZIONE PER ELEMENTI – Lo spettacolo sull’acqua
Prove generali martedì 3 settembre, ore 21.30
Prima nazionale mercoledì 4 settembre, repliche 5, 6 e 7, ore 21.30.
Regia di Monica Maimone
Apparizioni sulla superficie argentea del lago, appoggiate su invisibili piattaforme galleggianti a filo d’acqua; leggerissimi bianchi velieri danzano tra le mani di creature incredibili; nuvole di seta si sollevano e danzano nell’aria; una grande sfera trasparente all’interno della quale una fanciulla si muove sulla superficie dell’acqua; un pianoforte bianco sul quale danza una ballerina in tutù; vedremo infine il fuoco trasformato in monile, in gioiello e infine in danza.
INCANTI E MEMORIE – La parata
Regia di Monica Maimone
Ogni sera, nel centro storico di Arona, turisti e cittadini potranno imbattersi in grandi macchine sceniche che sfilano sul lungolago, lente e leggere, portate a mano da giovani servi di scena che sono co-protagonisti della spettacolarizzazione.
Teatro in villa
Venerdì 6 settembre, Ore 20.00
Villa Ponti
BELLO MONDO, rito sonoro di e con Mariangela Gualtieri con la guida di Cesare Ronconi. In “Bello Mondo” Mariangela Gualtieri cuce versi tratti soprattutto da “Le giovani parole” (Einaudi, 2015), ma inserisce anche poesie da raccolte precedenti, al fine di comporre una partitura ritmica che passa dall’allegretto al grave, dall’adagio fino al grande largo finale, col suo lungo e accorato ringraziamento al bello mondo, appunto, con la sua ancora percepibile meraviglia. La natura e le potenze arcaiche della natura sono in primo piano, con un io in ascolto delle minime venature di suono, con un tu al quale vengono rivolte parole d’amore, senza tuttavia trascurare la fatica del tenersi insieme. Una sezione particolarmente intensa è dedicata alla madre, in uno scambio in cui i ruoli sbiadiscono e si invertono, in uno sbigottimento di fronte all’inspiegabile disimparare il mondo, allo scolorire dei connotati nella feroce e dolce vecchiaia, al suo insegnamento. Vi è poi a tratti un noi accorato, straziato, rotto o severo, esortativo, secondo lo spirito epico delle più vive opere del Teatro Valdoca. In questo nuovo rito sonoro la Gualtieri continua il cammino dentro l’energia orale/aurale della poesia, nella certezza che essa sia un’antica, attuale via alla comprensione e compassione del mondo.
Gli incontri in piazza San Graziano
Venerdì 6 settembre, ore 17.30
Dacia Maraini dialoga con Fabio Pusterla
Sabato 7 settembre, ore 17.00
Dacia
Maraini dialoga con le poetesse Vivian
Lamarque, Mario Borio e Giovanna Cristina Vivinetto.
Letture di Federica
Fracassi
IL MENÙ DELLA POESIA. LASCIATI PRENDERE DAL VERSO GIUSTO!
Un gruppo di attori professionisti, vestiti da eleganti camerieri, presenta agli ospiti una selezione di poesie che i commensali possono ordinare da un menu, proprio come se fossero vivande.
TEATRO, LETTERATURA E ARTE CULINARIA IN UN’ESPERIENZA INTERATTIVA DA FARE INSIEME!
Incursioni poetiche a cura di IL MENÙ DELLA POESIA nei bar e ristoranti del centro storico.
Il Teatro sull’Acqua, è l’unico esempio italiano di produzioni teatrali sull’acqua, e si confronta a livello internazionale con l’Opéra on the Lake del Bregenz Festival (Austria) e il Teatro delle Marionette d’Acqua di Hanoi (Vietnam).
Il Teatro sull’Acqua è sostenuto da Comune di Arona, Regione Piemonte, Fondazione CRT e Compagnia di San Paolo (maggior sostenitore) nell’ambito dell’edizione 2019 del bando “Performing Arts”. Il Teatro sull’Acqua è entrato a far parte di PERFORMING +, un progetto per il triennio 2018-2020, lanciato dalla Compagnia di San Paolo e dalla Fondazione Piemonte dal Vivo con la collaborazione dell’Osservatorio Culturale del Piemonte, che ha l’obiettivo di rafforzare le competenze della comunità di soggetti non profit operanti nello spettacolo dal vivo in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.