“A parte me” di Vanessa Korn chiude la stagione del Teatro Libero di Milano
A parte noi,
A parte come ci sentiamo,
A parte come ci dipinge la società,
A parte quello che ci insegnano fin da bambine,
A parte i modelli da seguire,
A parte la bellezza,
A parte la pancia piatta,
A parte la pelle liscia,
A parte la pubblicità,
A parte l’autenticità,
A parte il principe azzurro,
A parte le lettere d’amore che vorremmo ricevere,
A parte le streghe,
A parte i piedi fasciati,
A parte le mutilazioni genitali,
A parte le purificazioni,
per noi donne, oggi, va tutto bene.
Vanessa Korn ci fa fare un lungo viaggio attraverso di sé, attraverso di noi, dagli Stati Uniti alla Somalia, passando per l’Europa e per la Cina, fino al Sudamerica parlando di donne, di libertà, di pensiero, di aspettative e di amore.
A parte lei, magnifica, nel suo vestito bianco, c’è solo il pubblico, con cui è capace di instaurare un intenso dialogo, dando voce non solo a se stessa ma a tutte le donne del mondo.
“A parte me”, di e con Vanessa Korn, è andato in scena al Teatro Libero di Milano dal 20 al 23 Giugno.
Giulia Acconcia