A Matera “I mestieri del cinema”:

masterclass in sceneggiatura, regia e recitazione

 Due gli appuntamenti: il 18 dicembre con Edoardo Leo, regia e sceneggiatura, e il 19 con Alessio Boni, recitazione

L’Officina Rambaldi, fondata nel 2000 da Carlo Rambaldi, tre volte premio Oscar per gli effetti speciali, impegnata costantemente nella realizzazione di progetti nel campo della valorizzazione artistica del patrimonio culturale e della cinematografia, è lieta di presentare la “Masterclass in Sceneggiatura, Regia e Recitazione”, che si terrà a Matera nella mediateca provinciale “A. Ribecco”, in piazza Vittorio Veneto, il 18 e 19 dicembre 2017.

La masterclass è articolata in due giornate e consente di approfondire, sia a livello teorico che a livello pratico ed esperienziale, l’iter creativo che porta alla realizzazione di un prodotto cinematografico. Il laboratorio intensivo di alta formazione cinematografica prevede una giornata dedicata all’approfondimento del processo di ideazione e scrittura di una sceneggiatura e alle nozioni di regia, e una giornata incentrata sulle tecniche di recitazione e improvvisazione.

La masterclass rappresenta un’opportunità per conoscere più da vicino il mondo della produzione cinematografica e televisiva grazie anche all’intervento di due grandi ospiti, scelti tra le più importanti professionalità del panorama cine-televisivo italiano: Edoardo Leo, artista poliedrico che, grazie alla sua esperienza di sceneggiatore, regista e attore, offrirà un punto di vista ampio e completo sulle figure che intervengono nella creazione e messa in scena di un prodotto cinematografico; e Alessio Boni, attore di cinema, televisione e teatro, che, grazie ai mille volti interpretati, approfondirà i vari metodi di approccio dell’arte della recitazione e darà consigli, grazie alla sua esperienza, tanto italiana quanto estera, su come approcciarsi e immedesimarsi in un personaggio. I due metteranno a disposizione le loro articolate esperienze ma, soprattutto, insegneranno le tecniche e i segreti del “fare cinema”. I partecipanti al corso avranno, inoltre, la preziosa possibilità di confrontarsi con due seri professionisti di talento.

La mission della masterclass è quella di trasmettere il valore e le tante sfaccettature di un’arte multiforme e senza tempo a tutti coloro i quali hanno intenzione di ampliare il proprio bagaglio conoscitivo e artistico, fornendo informazioni utili, pratiche e spendibili all’interno di quelli che sono i meccanismi professionali del complesso mondo del cinema.

Per informazioni e iscrizioni:

Officina Rambaldi, via Sicilia, 65 – Potenza;

email: info@officinarambaldi.it

tel. 0971.34692

facebook: https://www.facebook.com/officinarambaldi

Edoardo LEO

Edoardo Leo è un regista, attore e sceneggiatore romano. Ha debuttato nella recitazione nel 1997 nel film “La classe non è acqua” e, negli anni, è stato diretto da numerosi registi tra i quali ricordiamo Luca Manfredi, Ettore Scola, Woody Allen, Paolo Genovese e Sydney Sibilia. Giunto al successo con il ruolo di Marcello nella fortunata serie tv “Un medico in famiglia”, è un volto amato e apprezzato dal pubblico italiano. Stimato sceneggiatore e regista, ha contribuito a far nascere una nuova commedia all’italiana fondata sull’attenta e acuta riflessione del presente, dei suoi stravolgimenti; descrivendo e talvolta interpretando personaggi reali, eroi di tutti i giorni che combattono la propria personale lotta rivolta per l’affermazione dei propri sogni e della propria individualità.

Con i film come “Buongiorno Papà” (2013), “Noi e la Giulia” (2015), “Cosa vuoi che sia” (2016), dà voce, infatti, a generazioni che non riescono a rendere concrete le proprie aspirazioni, che falliscono ostacolati anche da una quotidianità ostile ma che tuttavia, provano a rialzarsi con scaltrezza e intelligenza, continuando a camminare sì a tentoni ma sempre a testa alta.

Portatore di una scrittura e di una regia semplice, pulita ed emozionante come già era evincibile nel suo primo film dietro la macchina da presa, “Diciotto anni dopo” (2010), Leo sa regalare momenti di poesia e sa far sorridere raccontando la nostra realtà nelle sue più dissacranti e nascoste sfaccettature ed elaborando con successo l’idea secondo la quale la commedia è ancora oggi il genere ideale per parlare di temi importanti. Dopo aver ottenuto diversi premi, tra cui il David di Donatello come miglior regista esordiente nel 2015 e tre Nastri d’Argento, è attualmente nelle sale nel ruolo di Pietro Zinni, con il terzo episodio della celebre saga “Smetto quando voglio”, ed è attualmente impegnato sul set del film “Basta credere” di Alessandro Aronadio in programmazione nel 2018.

Alessio BONI

Alessio Boni è un attore di cinema e teatro. Ha interpretato numerosi film e serie televisive e, tra i diversi riconoscimenti ottenuti per la sua intensa e talentuosa esperienza recitativa, ricordiamo il Nastro d’argento vinto nel 2004 come Miglior Attore Protagonista per “La meglio gioventù” capolavoro di Marco Tullio Giordana, film vincitore della sezione Un Certain Regard del Festival di Cannes del 2003. Nel 2005 è protagonista del film “La bestia nel cuore”, diretto da Cristina Comencini, che viene candidato all’Oscar come miglior film straniero. Vince due Globi d’oro: uno come miglior attore rivelazione nel 2006 con il film “Quando sei nato non puoi più nasconderti”, sempre diretto da Marco Tullio Giordana e il secondo come miglior attore per il film “Arrivederci amore, ciao” di Michele Soavi. Dotato di un’intensità fuori dal comune e di un’interpretazione coinvolgente e passionale ha prestato il volto a diversi personaggi della letteratura, della cultura e dell’arte, tanto sullo schermo quanto al teatro, facendone evincere in tutta la loro forza evocativa fragilità, tormenti, amori ed emozioni.

Tra questi ricordiamo: “Caravaggio”, interpretato nella miniserie tv Rai del 2008; il personaggio di Heathcliff protagonista della miniserie tv Rai, tratta dall’omonima opera di Emily Brontë “Cime Tempestose” del 2004; il personaggio del principe Andrej Bolkonskij di “Guerra e Pace” da cui, sempre per la Rai, è stata tratta l’omonima miniserie tv del 2007 per la regia di Robert Dornhelm e, ancora, il personaggio del musicista e compositore Giacomo Puccini, nella serie tv del 2009. Nel 2012, sempre per Rai1, veste i ruoli del celebre attore Walter Chiari nella fiction “Walter Chiari – Fino all’ultima risata”, mentre al teatro diventa prima Amerigo Vespucci per la pièce “Vespucci: l’impresa italiana del nuovo mondo”, diretta da Costanza Savarese, poi Michelangelo nell’opera “Michelangelo, la carne del marmo”, in scena fino al 2014 per la regia di Alessio Pizzech e nel 2016 lo ritroviamo regista e attore ne “I duellanti” di Joseph Conrad.

Oltre ad interpretare ruoli dotati di una forza introspezione psicologica e di una acuta complessità emotiva, c’è da ricordare il personaggio caricaturale e comico di Adriano Ventoni nella seconda stagione della fortunata e geniale serie tv “Tutti pazzi per amore” andata in onda nel 2010. Tra le sue ultime celebri interpretazioni ricordiamo il ruolo dell’eroe mitologico di Ulisse nella serie tv, “ll ritorno di Ulisse” del 2013. Negli ultimi anni è stato impegnato sul grande schermo con “La ragazza nella nebbia”, film d’esordio diretto e tratto dall’omonimo best-sellers di Donato Carrisi e in tv con la miniserie “Di padre in figlia” scritta da Cristina Comencini per la regia di Riccardo Milani. In questi mesi è in onda su Rai1 con la serie “La strada di casa” per la regia di Riccardo Donna.

PROGRAMMA

Lunedì 18 dicembre: REGIA E SCENEGGIATURA

Intervento iniziale del regista Edoardo Leo

9:30-13:30

– Presentazione del docente;

– Teoria e tecnica della sceneggiatura: idea, soggetto, scaletta e sceneggiatura;

– Teoria e tecnica del linguaggio audiovisivo: inquadratura, movimenti di macchina, montaggio ecc.

15:00-18:00

– Il regista e la preparazione: analisi della sceneggiatura e della singola scena e scrittura dello shooting script;

– Proiezione film/confronto con il regista.

Martedì 19 dicembre: RECITAZIONE

Intervento iniziale dell’attore Alessio Boni

8:30-13:30

– Presentazione del docente;

– Metodi e tecniche di recitazione: il linguaggio del corpo; la presenza scenica; la voce e l’intenzione; lo spazio immaginativo attraverso il lavoro dell’improvvisazione;

14:30-16:30

– Specificità della recitazione cinematografica: saper leggere una sceneggiatura; confrontarsi con altre professionalità; i tempi cinematografici; lo spazio filmico;

– Interpretare le emozioni/confronto con l’attore.